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Prosegue, a Udine, al Make Spazio espositivo di via Manin, “Peripheral Memories”, la mostra che attraverso espressioni dell’arte contemporanea, valorizza il ruolo socio-culturale che alcune imprese hanno rivestito nella storia recente del Friuli Venezia Giulia.
Oggi, alle 18.30, il primo evento speciale: “Queen Elizabeth and Asbestos snow”, la nuova live performance dell’artista serba Andreja Kargačin, creata a seguito di un periodo di residenza sul territorio di Monfalcone, che apre una riflessione sul tema delle differenze tra Est e Ovest (differenze culturali e di genere, tra stereotipi e divario sociale) a partire dall’incontro dell’artista con le industrie e con il patrimonio museale dei cantieri navali. Ispirata dal famoso incrociatore “Queen Elizabeth”, dall’incontro con operai e operaie immigrate dall’ex Jugoslavia e forte della centralità del corpo – privato del suo valore erotico e rivestito di significati simbolici –, la performance unisce in modo suggestivo elementi della storia locale ed elementi iconografici del mondo serbo, comunicando con lo spettatore anche attraverso simboli presenti nel perimetro performativo. L’atto risulta coinvolgente e poetico per lo spettatore, anche per la sua difficoltà di esecuzione: si tratta di una durational performance nella quale l’artista rimane immobile per ore in condizioni di scomodità e climaticamente avverse.
Si segnala che la performance prevede nudità e durerà circa due ore, nelle quali il pubblico potrà prendere parte integralmente o solo in alcuni momenti. La partecipazione è gratuita, con posti limitati. Previa prenotazione è anche previsto un servizio gratuito di accoglienza e didattica per i bambini e i ragazzi le cui famiglie volessero assistere alla performance.
Prenotazioni e info: prenotazioni@iodeposito.org
Ulteriori informazioni e orari: www.bsidewar.org
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In copertina, l’artista serba Andreja Kargačin protagonista oggi a Udine.